Teatro Pantegano

presenta
TEATRO TRASTEVERE

dal 6 al 18 novembre 2012

Le Baccanti
di Euripide

Regia: Erika Manni

Coreografie: Francesca Baragli

Con: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari

Costumi: Mariella D’Amico e Verunska Nanni
Scene: Giulia Ciucciovino
Audio e Luci: Fabio Volpi
Attrezzeria: Riccardo Compagnucci e Rosanna Aureli
Grafica: Nicoletta de Felice
Foto di scena: Giulio Lo Greco, Claudia Papini

“Molte sono le forme del divino, molte cose inaspettate fanno gli dei: e quelle che erano attese non si sono compiute e per quelle che erano inattese, il dio ha trovato una strada”.
Le Baccanti di Euripide

Dall’estro creativo delle produzioni del Teatro Pantegano, torna in scena, al Teatro Trastevere dal 6 al 18 novembre 2012 LE BACCANTI di Euripide spettacolo diretto da Erika Manni, coadiuvata dalle coreografie di Francesca Baragli. Protagonisti: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari.

Dioniso, figlio di Zeus e di Semele e nipote di Cadmo, arriva a Tebe dalla Lidia, assumendo sembianze umane. Vuole affermare la propria origine divina, imporsi come dio nella città dove un fulmine ha incenerito sua madre. La sua vendetta inizia con lo spingere tutte le donne di Tebe a trasferirsi sul monte Citerone, per celebrare i suoi riti. Al nuovo culto si adegua il vecchio re Cadmo, vi si oppone, invece, con feroce caparbietà Penteo, il giovane sovrano. Con l’arrivo di Dioniso, tutta la città di Tebe è invasa da un travolgente stato di estasi, di perdita della coscienza, di follia mistica. Le donne di Tebe sono possedute dal dio e perdono la propria identità: nessun corpo resta simile a sé stesso sotto l’effetto dell’estasi dionisiaca. La trasformazione è inevitabile.

Le Baccanti è l’ultima grande tragedia prodotta dal teatro greco, nel momento del tramonto politico di Atene. Euripide, definito da Aristotele “il più tragico dei tragici”, scrisse la sua opera quando ormai era prossimo alla morte. Al centro del dramma, giustamente considerato uno dei capolavori del teatro di ogni tempo, sta il creatore stesso della tragedia, Dioniso, “il più terribile e il più dolce tra gli dei”. Tragedia enigmatica e disorientante, Le Baccanti è una crudele rappresentazione della fragilità dell’uomo.

Dioniso, il dio del teatro, dell’ambiguità e della parvenza, mette in scena il suo spettacolo, governa i personaggi e gli avvenimenti. Sceglie travestimenti e metamorfosi. È un esperto illusionista, prestigiatore, attore, autore e regista di una rappresentazione in cui niente e nessuno rimane simile a sé stesso. Gli scambi di ruolo sono continui: chi spia sarà visto, chi guida sarà condotto, chi era vittima diventerà carnefice. Al posto dello scenario quotidiano il dio crea a suo piacimento un teatro fantastico, fatto di illusione, di gioco, di smarrimento, di distruzione. Dioniso è uno straniero, è lo straniero dentro di noi. È la nostra ambiguità. Ci mostra le pulsioni feroci e le debolezze dell’animo umano che per Euripide non consentono perdono o assoluzione.

Un allestimento non convenzionale che spazia dai riferimenti alle fiabe classiche, ad allegorie dei nostri giorni e costumi pensati e realizzati in un’ottica di contemporaneità. Uno spettacolo che è una grande festa teatrale e culturale; teatro classico attualizzato, nel rispetto delle tradizioni, ma consentendo una maggiore permeabilità delle diverse culture a confronto, il tutto mostrando un particolare interesse per i nuovi linguaggi e per la ricerca drammaturgica. E’ possibile richiedere l’allestimento nelle scuole, previo sopralluogo. La compagnia è disponibile al termine della rappresentazione a dibattere con gli studenti (e gli insegnanti) sulla tematica dell’opera proposta e sullo spettacolo appena visto.

TEATRO PANTEGANO:
Erika Manni, regista, conduttrice di Laboratori teatrali, laureata a Roma nel 2004 presso l’Università “La Sapienza” in Scienze Umanistiche, 2003 Seminario di drammaturgia diretto da Enrico Antognelli, 2003 corso di Propedeutica all’insegnamento teatrale diretto da Giorgio Scaramuzzino, 2002 Corso di Dizione ed Educazione della voce con Laura Jacobbi, 2001, Seminario di drammaturgia e scrittura scenica presso il CND diretto da Alfio Petrini, 1999/2000 Scuola di formazione teatrale “Permis de Coinduire”. Dal 2001 Conduttrice di laboratori teatrali per scuole materne ed elementari ;2004 Collaborazione con www.ateatro.it, rivista di teatro on line; 2005 pubblicazione di Teatri Possibili, il teatro nei centri sociali milanesi e romani a cura di Mimma Gallina edito da Franco Angeli; dal 2003 collabora come assistente alla regia presso la Rai, Radio Televisione Italiana. Dal 2003 organizzazione e regia degli spettacoli: Le baccanti, Scarafazz che destino crudele, La A sul pianeta Fagiuolo, Il ragazzo con la pancia a punta.

Francesca Baragli, attrice, conduttrice di laboratori teatrali e di educazione al movimento, laureata nel 2006 presso l’Università “La Sapienza” di Roma in Scienze Umanistiche,1982/87 corso propedeutico di danza classica presso l’Accademia Nazionale di Roma,1990/95 corso di danza classica e contemporanea presso la scuola Arte&Balletto di Roma,1996/98 corso di teatro presso la scuola Controchiave di Roma,2002 stage di perfezionamento teatro-danza tenuto da Simona Quartucci,2004 workshop di cinema tenuto da Chiara Meloni,Edoardo Scatà,Barbara Giordani e Pino Pellegrino,2007/08 corso intermedio di danza contemporanea presso la scuola Arte&Balletto di Roma. Dal 2001 conduttrice di laboratori teatrali e di educazione al movimento per scuole materne ed elementari. Dal 1996 lavora come attrice in vari teatri di Roma.

Vania Lai, attrice e conduttrice di laboratori teatrali, laureata nel 2004 presso l’Università “La Sapienza” di Roma in Scienze Umanistiche, ha frequentato i seguenti corsi:1990/1993: Teatro Stabile dei Ragazzi di Roma, di Alfio Borghese, prosa classica e moderna, 1993/1998: Laboratorio di Teatro e Maschere di Laura Teodori del Circo a Vapore di Roma, (teatro di strada, commedia dell’arte, clown, teatro dell’assurdo), 1999/2001: Scuola teatrale La Scaletta di Roma, lavorando con Ivano De Matteo, Alessandra Nicolini, Valeria Campo, Marco Maltauro, Sabrina Iorio, Sabrina Dodaro, 2000: seminario di Poetica d’attore, tenuto dal regista brasiliano Adriano Meme Jebrim, 1998: stage di mimo-danza condotto da Hal Yamanouchi, 1997-98: stage di clown, tenuto da Eric De Bont,1996: stage di mimo, tenuto da Marcel Marceau. Dal 2001 svolge attività di attrice professionista.

PREMI E RICONOSCIMENTI Con lo spettacolo “A sul pianeta Fagiuolo” diretto da Erika Manni, il Teatro Pantegano si è aggiudicato i seguenti riconoscimenti: Miglior allestimento Rassegna regionale Teatri Stabili 2005, Miglior spettacolo Rassegna regionale Teatri Regionali 2005, Finalisti Martelive 2006

TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de’Settesoli 3 – 00153 Roma
Orari spettacolo - Feriali ore 21,00; domenica ore 18,00
Biglietti: Intero 15, ridotto 13
info@teatrotrastevere.it
www.teatrotrastevere.it

Ufficio Stampa Compagnia:
Maya Amenduni
mayaamenduni@gmail.com

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